Il garbato amarcord di Pani e Mollica
martedì 22 agosto 2017
Giocando in qualche modo sulla consequenzialità, ma anche sulla notorietà dei loro cognomi, Massimiliano Pani e Vincenzo Mollica sono tornati su Rai 1 con I supereroi di Pani e Mollica (il giovedì alle 23.35 e in replica la domenica alle 16.35). Tutti abbiamo i nostri miti, che ci hanno ispirato, guidato e influenzato. Ma chi sono i supereroi dei supereroi intervistati dalla ditta Pani & Mollica? Nell'ultima puntata trasmessa, a raccontarli è stato Adriano Panatta, il più grande tennista che l'Italia abbia mai avuto. Il vincitore della Coppa Davis, degli Internazionali d'Italia e del Roland Garros, che ha parlato del rapporto con gli amici attori (Paolo Villaggio, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman), i cantanti (Renato Zero, Mia Martini) conosciuti grazie alla vicenda sentimentale giovanile con Loredana Bertè. E ancora Fabrizio De André e la passione per le canzoni di Mina (Se telefonando su tutte). Ma anche il ricordo di quell'indimenticabile 1976, che portò Panatta nell'Olimpo del tennis mondiale. E la storia (non notissima nel suo complesso) della finale di Coppa Davis giocata nel Cile del dittatore Pinochet con le magliette rosse indossate nel doppio con Bertolucci dopo che il Partito comunista clandestino cileno, con una lettera a Berlinguer, aveva chiesto che l'Italia giocasse e vincesse quella finale per non lasciare il titolo al Cile di Pinochet. Ma il rosso non era il colore dei comunisti, bensì quello dei fazzoletti delle donne cilene che andavano in piazza per protestare contro la scomparsa dei loro congiunti. A chiudere questa seconda serie estiva dei Supereroi sarà Ivano Fossati, dopo che dallo studio dal sapore rétro, legato soprattutto agli oggetti della musica, sono passati Toto Cutugno, Paolo Conte, Francesco Gabbani, Renzo Arbore e Caterina Caselli. Tante testimonianze arricchite da materiali contenuti nell'immenso archivio delle teche Rai, strumento necessario alla conservazione della memoria televisiva. Il tutto nel contesto di un finto on the road stile cartone animato (che piace tanto a Mollica) a bordo di una vecchia auto (che piace tanto a Pani) per un programma semplice e garbato (pur con qualche lentezza di troppo) condotto da una coppia che sa di cosa parla quando si immerge nel mondo della musica e dello spettacolo passando anche per lo sport.
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