I silenzi di Tavener fanno “rumore”
venerdì 7 novembre 2014
John Tavener si è spento il 12 novembre del 2013, due mesi prima del suo 70° compleanno. Con lui se n'è andato uno dei compositori più attenti e sensibili alla dimensione sacra e spirituale dell'intero panorama musicale contemporaneo; a partire dalla sua conversione alla Chiesa Ortodossa, cioè dalla seconda metà degli anni Settanta, l'artista non ha infatti mai smesso di cercare tra i righi del pentagramma le risposte a quelle domande di infinito che risuonavano nel suo animo. Omaggio postumo, il disco Ikon of Light raccoglie alcune incisioni realizzate tra il 1982 e il 1984 che, oltre al brano che intitola l'antologia, comprendono Funeral Ikos, Great Canon of St Andrew of Crete e The Lamb. Diretti dal loro fondatore Peter Phillips, ne sono protagonisti i Tallis Scholars, ensemble specializzato nel repertorio rinascimentale, ma decisamente a proprio agio anche fra le trame vocali delle opere di Tavener, meditative icone sonore collocate al di fuori del tempo e dello spazio.Pagine contrappuntate da continui silenzi carichi di un... assordante “rumore” interiore, elemento fondante del linguaggio del compositore inglese, che affermava: «Io credo che la musica rappresenti una sorta di viaggio spirituale... che deve necessariamente culminare nel silenzio e continuare idealmente nella preghiera, che rappresenta la più alta forma di creatività».The Tallis ScholarsTAVENERIkon of LightGimell. Euro 10
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