sabato 4 luglio 2015
I dottori, le visite, le analisi, le terapie, le pastiglie, le attese, ma poi via di corsa a giocare con “lui”. Per i piccoli pazienti del Fatebenefratelli di Milano la degenza sarà presto un'esperienza più leggera. L'ospedale ha infatti deciso di aprire le porte ai cani, che potranno “andare a trovare” il loro piccolo amico durante il periodo delle cure, rimanendo con lui tutta la giornata. La struttura ha predisposto un'area attrezzata nel giardino davanti al reparto pediatrico in cui i bambini ricoverati potranno soggiornare con il loro animale. Poi, la sera, i piccoli torneranno in camera, i cani torneranno a casa.L'iniziativa – varata nel rispetto di un provvedimento approvato dal Consiglio regionale in febbraio, che segue l'Accordo tra ministero della Salute e Regioni in materia di benessere degli animali – è stata presentata ieri a Milano dall'assessore lombardo alla Salute Mario Mantovani. «In questo ospedale abbiamo una pediatria straordinaria – ha spiegato –. Ma allontanarsi da casa, per un bambino, è sempre un momento difficile, e il fatto di poter avere qui il proprio cagnolino, accarezzarlo, stargli vicino, credo sia un conforto importante». La comunità scientifica riconosce il fatto che grazie alla presenza di un animale domestico i bambini sviluppano con più facilità una personalità armonica, capace di empatia e senso di responsabilità. E la presenza dei “quadrupedi” a scopo terapeutico è una possibilità sempre più esplorata dagli ospedali. Di certo, con quattro zampe intorno è molto più facile guarire: una “medicina” senza controindicazioni.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI