domenica 6 dicembre 2015
Tanti giocattoli per i piccoli pazienti dell'ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Una Befana arrivata in anticipo e con la divisa da poliziotto perché a portare bambole, macchinine, piste, pianole e tanto altro ai bambini sono stati proprio gli agenti della Squadra Mobile partenopea. I giochi – 70, nuovissimi e tutti di note marche – erano stati sequestrati a un uomo denunciato e condannato per ricettazione e per questo motivo erano destinati alla distruzione. Davvero un'ingiustizia dover eliminare tanti giochi mentre i piccoli ricoverati sarebbero stati contenti di averli. Così è sembrato ai poliziotti, che hanno chiesto al gip del Tribunale di Napoli, Ludovica Mancini, il consenso per poterli donare all'ospedale pediatrico perché ci giocassero i piccoli ammalati. Richiesta subito accolta dal magistrato. I giochi sono stati consegnati alla direttrice sanitaria del Santobono, Caterina Battista, che li ha distribuiti ai bambini, felicissimi della novità e di avere una straordinaria compagnia con cui distrarsi durante le terapie, spesso faticose, e nei lunghi giorni di degenza, coinvolgendo i familiari, il personale sanitario, i volontari. Per la Questura di Napoli questo dono anticipato è solo la premessa dell'iniziativa "Regaliamo un sorriso", che da anni porta momenti di serenità e spensieratezza tra le corsie degli ospedali pediatrici napoletani, con dolci e giocattoli. In più ora c'è la promessa che tutti i giocattoli eventualmente sequestrati fino all'Epifania saranno donati ai bimbi.
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