mercoledì 23 dicembre 2020
Disabili, anziani, donne in gravidanza e minori accompagnati, la corsa in taxi la paga il Comune, specialmente per andare in ospedale. Accadrà a Forlì dall'inizio dell'anno nuovo. L'obiettivo dell'amministrazione comunale romagnola, che ha messo a disposizione della convenzione con i taxisti 27mila euro, è duplice: aiutare le persone e le famiglie fragili e la categoria dei taxisti colpiti dalla pandemia. Spiega l'assessore al welfare e alla famiglia Rosaria Tassinari: «Ne potranno usufruire non più di sei volte le persone con disabilità superiore al 67%, gli anziani over 65, i minori accompagnati e le donne in stato di gravidanza che abbiano un Isee inferiore a 45mila euro». Aggiunge il sindaco, Gian Luca Zattini: «Noi compriamo delle corse da 10 euro, un valore che in una media città permette di arrivare quasi ovunque. Le persone prenotano per telefono la corsa, compilando un'autocertificazione per usufruire del servizio gratuitamente fino a 10 euro. Se c'è un extra, lo pagherà il cliente. Inoltre, fa male vedere in questo periodo di pandemia tanti taxi fermi». I circa trenta taxisti cittadini hanno aderito in blocco all'iniziativa e su dieci corse ne regaleranno una gratis al Comune. In pratica sono previste 2.700 corse gratis su una popolazione complessiva di 120mila abitanti.
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