La pace è come un bambino che sorride ogni volta che lo si guarda. E quando i più piccoli esprimono i loro sentimenti di fratellanza attraverso un disegno emerge davvero l'idea di un mondo migliore. È quello che sono riusciti a realizzare circa 600 alunni di quarta classe delle scuole primarie di Bitonto, in provincia di Bari, che con grande impegno e un pizzico di fantasia hanno realizzato significative rappresentazioni grafiche per il progetto internazionale "I Colori Per La Pace" che coinvolge migliaia di bambini di tutti e cinque i continenti.
È l'interessante iniziativa voluta dall'omonima associazione presieduta da Antonio Giannelli, sorta a Stazzema (Lucca) e promossa dal Comune per ricordare l'eccidio del 12 agosto 1944, quando nella vicina frazione di Sant'Anna quasi tutti gli abitanti, soprattutto anziani, donne e bambini vennero trucidati per mano dell'esercito tedesco. A Bitonto gli alunni delle elementari hanno creato lavori in cui vengono raffigurati i simboli dell'amore e dell'amicizia. «L'entusiasmo dei docenti coinvolti, che hanno saputo motivare allievi e allieve a una personale riflessione sul tema della pace e dell'impegno necessario per difenderla, ha portato i ragazzi a tratteggiare qualcosa di straordinario», sottolinea Rosa Calò vicesindaco del Comune di Bitonto. I 600 disegni sono in mostra fino al 2 aprile, nelle sale del Torrione Angioino. Gli elaborati verranno poi inviati al Parco Nazionale della Pace istituito a Sant'Anna di Stazzema, i più belli e significativi saranno esposti durante il G7 di Taormina il 26 e il 27 maggio.