sabato 8 febbraio 2020
Con lo spettacolo “Abisso” di Davide Enia, si apriranno domani sera (domenica 9), al Teatro Animosi di Marradi, le manifestazioni per il 40esimo anniversario della Comunità terapeutica di Sasso. La storia inizia il 4 ottobre del 1980, quando don Nilo Nannini, oggi 89enne, va a vivere con 4 ragazzi a Sasso, un podere incolto e abbandonato (ora una grande fattoria) nel Comune di Marradi, provincia di Firenze e diocesi di Faenza-Modigliana, «per realizzare un'esperienza di vita cristiana comunitaria sulle orme di san Francesco». Nel 1981 si presenta un primo giovane con problemi di tossicodipendenza, poi un ragazzo autistico ancora nella comunità che oggi ospita 67 persone, comprese tre mamme con bambini, seguite da 19 operatori, fra cui tre consacrati, a tempo pieno nella struttura. Racconta la consacrata Lucia Samorì: «In 40 anni abbiamo accolto oltre mille persone, in gran parte giovani, aiutandoli ad uscire dalla tossicodipendenza». Terminato il percorso, gli ospiti seguono un'esperienza socio-lavorativa in una struttura di Bagnacavallo donata dalla diocesi. Poi sono accompagnati in famiglia con un progetto di prossimità. Nel 1982 don Nilo costituisce la Cooperativa Comes, che oggi, insieme alle costole Comil e Agri Comes, ha 170 dipendenti.
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