Guidò i francescani in Francia e Inghilterra
domenica 13 marzo 2016
Il carisma francescano fiorì in Italia ma ben presto divenne patrimonio spirituale appartenente al mondo intero. E fu grazie a figure come quella del beato Agnello da Pisa se i figli del Poverello di Assisi si diffusero così velocemente. Nella sua città natale Agnello, che all'epoca aveva circa 17 anni, conobbe san Francesco, che vi era giunto nel 1211, ed entrò nel convento appena fondato presso la chiesa della Santissima Trinità. Nel 1217 prese parte al viaggio di alcuni francescani verso la Francia: quando san Francesco decise di fermarsi in Italia toccò ad Agnello guidare la spedizione fino a Parigi, dove fondò alcuni conventi e una comunità per gli studenti francescani. Nel 1224 venne scelto per guidare la missione verso l'Inghilterra: anche qui fondò diversi conventi e le scuole teologiche di Cambridge e Oxford, dove morì nel 1235 o 1236.Altri santi. Sant'Ansovino di Camerino, vescovo (IX sec.); beato Pietro II, abate (XII-XIII sec.).Letture. Is 43,16-21; Sal 125; Fil 3,8-14; Gv 8,1-11. Ambrosiano. Dt 6,4a;26,5-11; Sal 104; Rm 1,18-23a; Gv 11,1-53.
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