sabato 23 agosto 2014
“La Croix” (18/8): «Come evitare che ricomincino le Crociate»? Beh! Crociata ispirata alla Croce di Cristo? Nulla di nulla, salvo da parte di qualche ultralefebvriano come l'ex vescovo Williamson per il quale (9/8) «gli ordini di Dio Onnipotente di sterminare alcuni popoli nel Vecchio Testamento… furono atto di giustizia e di misericordia verso gli stessi pagani, e anche atto volto ad aiutare gli Israeliti a preparare la culla per il futuro Dio Incarnato». Follie! Nota (e senza ritorno) la chiarezza sul punto della Chiesa cattolica e anche la richiesta di perdono con riconoscimento di colpe passate. Nell'universo islamico invece c'è altro: sterminare gli “infedeli” in nome di Dio è rivendicato con concretezza terribile sotto gli occhi di tutti, e di fronte all'orrore – cronaca e immagini – non c'è autorità riconosciuta da tutti che possa sconfessarlo. Ciò forse per due motivi essenziali, principi indiscutibili e indiscussi: 1. L'idea che l'uomo è “per natura” musulmano, e per questo chi non lo è ancora va convertito, anche a forza. 2. Alla base di tutto l'interpretazione letterale della parola del Corano, cui non si applicano distinzioni critiche di genere letterario o di circostanze storiche. “Come evitare?” Bel nodo!
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI