Genitori bis per Margherita, Anna e Gabriele
venerdì 18 aprile 2008
Gabriele ha 3 anni, è figlio unico di una mamma straniera e un papà italiano. I suoi genitori si sono separati. A causa del clima conflittuale vissuto in casa ha sofferto molto. Gabriele è un bambino intelligente, vivace, simpatico e desideroso di relazioni stabili. Cerchiamo per lui una famiglia accogliente e disponibile anche con fratelli e sorelle residente in Lombardia.
Due famiglie occorrono anche per Anna di 12 anni e Margherita di 9, sorelle che da tempo vivono in una comunità perché i genitori non erano in grado di prendersene cura. Anna è sempre stata responsabilizzata a occuparsi della sorellina; il suo bisogno è però di avere una famiglia che si faccia carico delle sue esigenze di bambina. Brillante e sportiva, ama stare con gli amici. Margherita ha una spiccata fantasia, le piace cantare e ballare. Entrambe necessitano di un contesto familiare accogliente con genitori che si concentrino sui bisogni affettivi di ognuna di loro. Le due famiglie che le accoglieranno devono prevedere il mantenimento dei rapporti fra di loro. I nuclei interessati dovranno risiedere nella zona sud della provincia di Como.
Per ulteriori informazioni su Gabriele, Anna e Margherita: Servizio intercomunale affidi di Monza, via De Amicis, 17; tel.: 039.320649

Svetlana se n'è andata
in abito bianco da sposa

Non ce l'ha fatta Svetlana, la diciassettenne russa che aveva tanto colpito i lettori di questa rubrica. Senza genitori e malata di cancro, aveva trovato dei sostenitori a distanza che le hanno permesso di vivere un po' meglio. Assistita fino all'ultimo dai volontari di Nizhnij Novgorod, ha potuto realizzare, grazie ai soldi dei sostenitori, un sogno che è anche una tradizione russa: essere sepolta in abito bianco da sposa.
Chi invece lotta ancora per la vita è Amal, 11 anni, talassemico. I medici in reparto lo chiamano «il nostro principe orientale» perché è proprio un «principino» come modi di fare ed è tranquillo e intelligente. A causa della malattia, ad Amal il ferro si deposita nei tessuti, tra cui quello cardiaco, il che provoca una insufficienza cardiaca pericolosa. Per Amal serve un medicinale, il «desferal» che non fa parte dei preparati sovvenzionati dallo Stato. Per le cure di Amal occorrono 200 euro al mese e per questo l'associazione «Sos Milano-Mosca» cerca uno o più sostenitori italiani che lo aiutino.
Info Comitato Milano Mosca Sos, professor Guido Caprio, tel. 02.2362742; 338.6042853; email: guido.caprio@fastwebnet.it

Daniela Pozzoli
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