Fu araldo dell'ortodossia a Costantinopoli e Como
giovedì 2 aprile 2015
Il nome Abbondio è di certo più conosciuto per il personaggio manzoniano de "I promessi sposi" ma in realtà a Como sant'Abbondio rappresenta un pilastro della Chiesa locale. La comunità lariana lo ebbe, infatti, come pastore nel V secolo: l'unica data certa della sua biografia è il 440, quando appunto divenne vescovo di Como. Ma papa Leone I lo volle impegnato in una missione di respiro universale inviandolo a Costantinopoli per sanare la frattura creatasi attorno al dibattito sulle due nature di Cristo. La missione ebbe successo e Abbondio venne accolto dal Pontefice con tutti gli onori nel 451 a Roma. Poi però tornò a Como e si dedicò all'evangelizzazione della zona montuosa, in particolare nei dintorni di Lugano. Morì il giorno di Pasqua di un anno non certo: forse il 469, forse diversi lustri dopo.Altri santi. San Francesco da Paola, eremita e fondatore (1416-1507); beata Elisabetta Vendramini, fondatrice.Letture. Is 61,1-3.6.8-9; Sal 88; Ap 1,5-8; Lc 4,16-21. Ambrosiano. Gn 1,1-3,5.10; 1 Cor 11,20-34; Mt 26,17-75.
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