domenica 18 maggio 2014
Le diocesi francesi assicurano il sostentamento dei preti e retribuiscono centinaia di laici impegnati al servizio della pastorale soprattutto grazie alla raccolta delle offerte dei credenti. Ma da alcuni anni i cattolici più giovani sembravano allontanarsi sempre più da quest'impegno. Come fare, allora, per invertire la tendenza?Le sei diocesi di Normandia hanno risposto lanciando due giorni fa un sito Internet decisamente originale, www.adopteuncure.com, che suona come «adotta un parroco». Impiegando con autoironia espressioni tipiche delle réclame pubblicitarie e attraverso effetti parodistici dosati con moderazione ed eleganza, il sito sembra già aver colto nel segno. Uno dopo l'altro, i media transalpini stanno lodando lo stile e l'efficacia dell'iniziativa, che prende pure in contropiede gli anticlericali militanti sempre pronti a stigmatizzare i presunti «modi antiquati» della Chiesa.In poche ore il sito è stato visitato da oltre 10mila persone. E fra i primi doni figurano pure duemila euro in arrivo dalla Cina. Le diocesi normanne stanno ricevendo congratulazioni da tutto il Paese. Ma Eric de la Bourdonnaye, responsabile della comunicazione per l'arcidiocesi di Rouen, non nasconde le esitazioni della vigilia. A fugarle definitivamente, ci racconta, è stata l'eco delle parole pronunciate da Papa Francesco nell'omelia mattutina del 13 maggio a Santa Marta: quando «c'è tanta serietà, non c'è lo Spirito di Dio».
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI