Nobile sposa e madre, si donò ai bisognosi
martedì 9 marzo 2021
Santa Francesca Romana è l'icona di una fede viva e vivace, che trova il modo di esprimersi e concretizzarsi in qualsiasi contesto e in ogni stato di vita. Francesca Bussa de' Leoni era nata a Roma nel 1384 in una nobile famiglia romana. Pur coltivando il desiderio della vita monastica dovette seguire la strada del matrimonio scelto per lei dalla famiglia. Convolata a nozze appena tredicenne andò a vivere nella dimora di Trastevere dello sposo, Lorenzo de' Ponziani. Accettò con serenità la sua condizione, vivendo con semplicità da sposa e poi da madre: ebbe tre figli ma due morirono. Non rinunciò, inoltre, a prendersi cura con generosità dei bisognosi, arrivando a fondare nel 1425 la congregazione delle Oblate Benedettine di Maria dette anche Nobili Oblate di Tor de' Specchi e, oggi, Oblate di Santa Francesca Romana. Tre anni dopo la morte del marito, emise ella stessa i voti nella congregazione da lei fondata. Morì il 9 marzo 1440. È stata canonizzata da papa Paolo V il 29 maggio 1608.
Altri santi. San Paciano di Barcellona, vescovo (IV sec.); san Domenico Savio, adolescente (1842-1857).
Letture. Romano. Dn 3,25.34-43; Sal 24; Mt 18,21-35.
Ambrosiano. Gen 21,1-4. 6-7; Sal 118 (119),65-72; Prv 9,1-6.10; Mt 6,16-18.
Bizantino. Aliturgico.
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