sabato 9 novembre 2019
La legalità ha tanti volti e non solo la lotta alla criminalità. Così come l'antimafia, non quella dei professionisti, non si predica ma vive nella quotidianità seguendo le regole, rifiutando ogni forma di violenza e prevaricazione, non calpestando o maltrattando chi ci sta accanto. Lo hanno capito bene gli studenti dell'istituto tecnico "Piria" di Reggio Calabria, che si sono aggiudicati il primo premio del concorso organizzato all'interno del progetto "Costruire speranza 2" avviato dalla Conferenza episcopale italiana assieme alla Caritas. All'interno d'un cortometraggio, i ragazzi hanno rappresentato al meglio quelle che a loro parere sono luci e ombre della legalità nel territorio in cui vivono. Gli studenti della classe IV B della sezione Affari finanza e marketing dell'Ite diretto da Anna Rita Galletta, guidati dalla docente Licia Amodeo e dall'animatore della legalità Giusy Tripodi, hanno realizzato il filmato "Qui cambierà", nell'ambito del concorso "Luci e ombre di legalità in Calabria", nato per promuovere i temi di giustizia e crescita integrale della persona. Sette minuti per fare emergere le idee e le emozioni che il tema del concorso voleva suscitare. Il premio, consegnato a Lamezia Terme dal responsabile regionale della Caritas, don Nino Pangallo, ammonta a 1.800 euro e sarà destinato all'acquisto di materiale scolastico.
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