giovedì 30 luglio 2009
Religione in pagina come farfalla nel vento: frou frou, e poi nulla più. Anche su grandi argomenti. «L'enciclica difende il mercato»: "Il Sole 24Ore" (27/7, p. 5) sintetizza così nel titolo l'opinione di vari esponenti molto interessati al mercato. Che dire? Vale come la dichiarazione del padrone di un inceneritore all'amianto che si difende dicendo che respirare aria buona è anche suo interesse. Nei due casi si sorvola " appunto: frou frou di farfalle " sulla qualità: del mercato e dell'aria. Vale anche, sempre sulla "Caritas in veritate", per la certezza di un deputato Pdl che "Il Foglio" (22/7, p. 2) esprime nel titolo categorico: «L'enciclica dimostra che la Chiesa ha scelto il cattolicesimo liberale». Già: a parte tante questioni storico-dottrinali, c'era da qualche parte anche un cattolicesimo «illiberale»? Finito! Argomento diverso, ma stessa fragilità di pretesto ieri sul "Giornale" (p. 11 quasi tutta dedicata alla religione), in particolare con l'annuncio di uno scandalo: «Bologna: Parroco ospita in chiesa un coro omosessuale per le prove». Leggi e trovi che il coro è composto di soli uomini, che è stato ospitato per le prove nel «salone parrocchiale» e che il parroco ha esplicitamente dichiarato che «non è in gioco la condivisione o meno di problemi dei gay. Loro cercavano una sala per cantare e io l'avevo a disposizione». E allora? Allora, a parte il fatto che documenti ufficiali della Chiesa dicono che gli omosessuali continuano a far parte della comunità e come tali non debbono sentirsi esclusi, al "Giornale" c'era un vuoto e hanno pensato di riempirlo: è rimasto tale.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI