Lupus “extra”. Curiosità su fanta-scienza in pagina agitata, con schiuma varia, come da... fanta, e basta. Ieri “Repubblica” (pp. 1 e intera 21): «Così la materia oscura cancellò i dinosauri» intervista una «studiosa Usa» secondo cui «la sostanza più misteriosa dell'universo», detta «materia oscura», ha provocato «l'estinzione dei grandi rettili», tra cui «i dinosauri». Leggi che si tratta di una ipotesi, che si sarebbe verificata «tramite forze a noi ancora sconosciute». Insomma: la scienza vaga nell'ombra, ma in pagina leggi che «si stima» che questa materia oscura «componga l'85% della materia totale del cosmo». Vuol dire che il restante 15% è materia chiara? Forse. E apprendi che la cosa è così da «32 milioni di anni». Con riepilogo conclusivo numerato: 66 milioni di anni fa il sistema solare «è passato attraverso il disco di materia oscura», con distruzione dei dinosauri, e dopo una «trentina» di milioni di anni c'è stato un altro passaggio, nel quale saremmo inclusi noi, come esseri umani... Domanda spontanea e ovvia, che leggi di seguito: quindi oggi, dopo un'altra trentina di milioni di anni possiamo aspettarci che ci sia un altro «passaggio» attraverso quel disco di materia oscura? La risposta è, fortunatamente, rassicurante: «Ci sono cose più urgenti di cui preoccuparsi che non un evento che si ripete ogni trenta milioni di anni»! Tiri un sospiro di sollievo, e annoti che la «studiosa Usa» ha ancora molto buon senso. E allora? Allora come non detto, come non scritto, come non pubblicato e come non letto. Scienza “Fanta”, con tanta schiuma in pagina illustre. La prima volta che leggo qualche polemica effervescente contro la fede ebraico-cristiana, che costringe a prendere sul serio anche cose in fondo “misteriose”, mi arrabbierò un po' di più, e magari mi berrò un'aranciata...