sabato 28 giugno 2008
Il sole bolle? E Paolo Rodari ("Riformista", 25/6, p. 4: "L'ombra di Ratzinger sulla nuova Famiglia Cristiana") spiega così che il settimanale dei Paolini ad un editoriale duro col centrosinistra ne ha fatto seguire uno severo col centrodestra. È sicuro di aver capito: "Famiglia Cristiana si lascia così alle spalle la linea smaccatamente pro cattolicesimo democratico" e "fa propria la battaglia ratzingeriana della difesa dei valori". Certo " concede " i Paolini "ci tengono a sottolineare la propria indipendenza", ma alla gente scafata del "Riformista" non la si fa. Ucci! Ucci! Sento odore di cambiamentucci: "dal momento dell'elezione di Ratzinger qualcosa è cambiato", ed ecco "l'ombra di Ratzinger" che spiega tutto. Che dire? Primo che forse qualcuno è talmente abituato a pensare all'ombra di un padrone che non riesce neppure a ipotizzare che ci sia chi pensa tranquillo alla "luce" dei fatti. Secondo che l'elezione di Ratzinger è di 3 anni orsono e "i cambiamenti" sarebbero recenti. Terzo che il direttore di Famiglia Cristiana è sempre lo stesso, e pare sappia pensare e decidere in proprio. Quarto che se la sequenza del "Riformista" fosse giusta, allora all'attacco al centrodestra avrebbe fatto seguito quello al centrosinistra, e invece è l'opposto. Ridicola poi la sequenza di nomi " Tarzia, Guerrero, ecc. " buttati lì per far quadrare i conti. Fratelli e compagni del "Riformista", prendetene atto: anche "i cattolici", anche i Paolini, hanno testa e coscienza, senza bisogno di vivere all'ombra. Tutto si può discutere, perbacco, anche "Famiglia Cristiana", anche "Avvenire". Ma viva la luce!
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