Ventidue anni dopo, un italiano è ritornato nel Consiglio mondiale della Confederazione degli Exallievi salesiani, in rappresentanza dei giovani (categoria che in questa istituzione raccoglie persone fino a 35 anni, indicate con la denominazione "Gex"). Si tratta dell'avvocato casertano Biagio Narciso, esperto di diritto bancario, per cinque anni consigliere gex della Federazione italiana Exallievi di Don Bosco. L'ultimo italiano a ricoprire la carica, tra il 1992 e il 1998, era stato Francesco Muceo, poi divenuto anche presidente mondiale della Confederazione. Narciso subentra allo spagnolo Angel Gudina e si occuperà dei giovani d'Europa. Al momento in consiglio c'è solo un'altro consigliere gex, Fresia Mendez Mora, in rappresentanza delle Americhe. «Sono felice di questa possibilità – spiega Biagio –. Da "meridionale", spero di portare un punto di vista differente nel lavoro del Consiglio mondiale e di dare una mano all'Italia, e soprattutto alla mia terra, in questo momento difficile». Per Exallievi salesiani s'intendono non solo gli ex studenti di scuole ma anche chi ha frequentato in gioventù gli oratori, i centri di aggregazione o più semplicemente gli amici e i simpatizzanti di un centro salesiano. La Confederazione, nata nel 1870, oggi unisce 100mila associati, in rappresentanza di 100 Paesi.