mercoledì 16 dicembre 2015
Mi scrive un lettore: «Lei che segue queste cose, sa dirmi se su ebay o altrove si trovano ancora delle benedizioni del pellegrino, magari usate? Quanto costeranno? I falsari le facevano a 20 euro...». Lo so che ci sarebbe poco da scherzare, perché le truffe sono pur sempre truffe e prima di tutto bisogna mettersi dalla parte dei truffati.Ma non riesco a rimanere serio leggendo la notizia delle benedizioni papali "taroccate": una di quelle che ha contribuito a garantire al Giubileo straordinario della Misericordia, a una settimana dall'apertura della Porta santa della Basilica Vaticana, il secondo posto, con il 22%, nella classifica degli argomenti attualmente preferiti dall'informazione ecclesiale on line. L'ho trovata, con poche differenze, su Il Sismografo (che la riprendeva da un tempestivo quotidiano locale) e poi su Vatican Insider e Zenit (mentre News.va e Avvenire hanno puntato su come ottenere, dalla Elemosineria apostolica, le pergamene autentiche); ma avendo ampliato la ricerca posso dire con ragionevole certezza che il fatto ha incuriosito la gran parte delle fonti, specializzate e soprattutto generaliste.Il contesto è molto più ampio: la cosa si lega infatti a una conferenza stampa del Ministro dell'Inter-no e del comandante della Guardia di Finanza incentrata sul piano "Jubilaeum", ovvero sull'azione avviata dalle Fiamme Gialle «per contrastare tutte le forme di abusivismo e frodi legate all'Anno Santo».Quella che traina tutto il resto è tuttavia la notizia di 3.500 "benedizioni del pellegrino" sequestrate (una goccia, sul totale dichiarato di un milione di prodotti contraffatti in una settimana), e così sono in tanti a condire, lavorando più che altro sul titolo, il testo battuto dall'Ansa e contenente alcune espressioni-chiave come "souvenir perfetto" e "stamperia abusiva". Che tuttavia non riescono a eguagliare, quanto a creatività giornalistico-religiosa, la definizione contenuta nel lancio dell'Agi (tinyurl.com/pqunk54): "business degli apocrifi".
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI