«Colpo di sole». Logo in piena armonia con la stagione, ieri "Corsera" (p. 25) per Maria Luisa Agnese che ripesca le cronache del 16 luglio 1984, quando Giovanni Paolo II «sorprese il mondo sciando sulle nevi dell'Adamello». Ma la notizia pare tutta tesa a calcolare «il costo esorbitante» della «sciata papale». Malignità un po' esorbitante anch'essa. E del resto, stesso "Corsera" (p. 37) pare un «colpo di sole» anche la dichiarazione che «gli stipendi dei giocatori sono inammissibili», se chi parla è il presidente del Milan, e aggiunge che «gli ingaggi pagati» ai suoi, da lui stesso, «sono fuori della realtà». Davvero «esorbitante», e per caso sempre ieri, sulla "Stampa", prima pagina, anche Massimo Gramellini ricorda al «dichiaratore», «il B. medesimo», che nel 1992 strappò al Torino un calciatore a suon di miliardi: «esorbitanti». Nel genere, sempre "Corsera" ieri (p. 25), Pigi Battista giustamente ironizza sulle parole di Gianni Alemanno: «le molotov erano bombe di sinistra perché fabbricate in Unione Sovietica»! Bottiglie normali e già usate, con dentro benzina e sopra un tappo miccia, tutte dall'Urss come i Kalashnikov? Esorbitante davvero! Lì accanto c'è anche altro. Nella bella intervista di Paolo Conti a Nicola Caracciolo, principe di sangue e ottimo giornalista storico dei culturali Rai, leggi la promozione bipartisan, nel 1977, del «Collettivo di via dei Volsci» a «comunisti», e dei «rautiani» picchiatori a «missini», ambedue senza aggettivi e precisazioni, che la memoria viceversa imporrebbe. Tanta esorbitanza anche qui. Con questo caldo, certi «colpi di sole» tolgono lucidità"