Emiliano, un bambino genovese di nove anni, da due inserito in una comunità alloggio, è alla ricerca di una famiglia per un affido a lungo termine. Emiliano presenta a volte atteggiamenti aggressivi dovuti alla sua storia familiare, ma ha molta curiosità e desiderio di scoprire nuovi legami.
In comunità, dopo il primo difficoltoso periodo di inserimento, ha costruito legami positivi sia con gli educatori che con gli altri bambini. Emiliano frequenta la IV elementare e anche a scuola è molto migliorato; segue le lezioni e fa sempre i compiti, mantiene un comportamento da bambino serio e rispettoso delle insegnanti.
Gioca a pallone, sta frequentando un corso di nuoto, non ama particolarmente la lettura ma gli piace moltissimo lavorare con carta, forbici e tutto ciò che permette la costruzione e manipolazione di oggetti. Insomma è un vero artista in erba. Non ha un sostegno scolastico e dal punto di vista psicologico è seguito dal consultorio di zona. Colleziona tanti amici e ha un gran bisogno di avere una famiglia normale che si occupi di lui in modo continuativo, magari senza figli o con figli più grandi.
È certo che Emiliano abbia buone capacità relazionali e affettive da mettere in campo. Durante l'affido sono previsti incontri quindicinali protetti (cioè in presenza dell'assistente sociale o della psicologa) con la mamma, una donna con una storia di instabilità affettiva, lavorativa e abitativa. Due invece gli incontri protetti annuali con il papà che ha avuto e ha problemi di dipendenza da sostanze e alcol.
Info Comune di Genova, Ufficio affido familiare, Liana Burlando, tel. 010.5577388-451; email lburlando@comune.genova.it.

Erika, una stanza in sette

Erika è nata nel 2003 in Argentina in una famiglia di sette persone, con un padre che svolge lavori saltuari come elettricista e guadagna circa 300 pesos al mese (75 euro). La madre beneficia di un sussidio di 150 pesos, ma le entrate non sono sufficienti per pagare da mangiare, le medicine e i libri per i bambini. In una casa di loro proprietà formata da un locale e un bagno interno, la famiglia vive senz'acqua e cucinando su un fornelletto. Erika frequenta la scuola Espiritu Santo ma avrebbe bisogno di un sostenitore a distanza (312 euro l'anno) per poter proseguire gli studi.
Info Avsi, tel. 0547.360800; email sostegno.distanza@avsi.org.