Una stanza colorata con macchinine, recinti con cuscini per fare le capriole, libreria, nel cuore del polo umanistico dell’Università di Cagliari, a disposizione di tutti: studenti, docenti e dipendenti.
È la nuova iniziativa dell’ateneo cittadino capace di ospitare contemporaneamente otto bambini. Sono però già trenta le richieste nella piattaforma di iscrizione. Si pensa alla realizzazione di altri spazi gemelli, a partire dalla Cittadella di Monserrato, uno dei poli universitari tra i più frequentati. Si tratta di un ulteriore tassello del progetto "Tessera baby", avviato nel 2015, che già prevede una serie di agevolazioni per studentesse in attesa e studenti con figli fino a 10 anni. Il nuovo spazio consente di affidare i bimbi a personale specializzato durante il tempo necessario per seguire lezioni e dare esami. Il servizio si aggiunge all'iniziativa che da tempo l’ateneo di Cagliari ha riservato in ogni facoltà: una stanza rosa per consentire alle mamme di allattare i bambini o provvedere alla loro cura.
Il nuovo servizio è gestito dal Consorzio solidarietà, che ha vinto la gara d’appalto, con il supporto dei tirocinanti dell’università. Sarà garantito per 25 ore settimanali dal lunedì al venerdì.