venerdì 19 novembre 2010
Distorsioni: se si tratta di Chiesa cattolica sono talora "felpate" con qualche nebbia, talaltra nude e crude, come ieri. Su "Repubblica" c"era Doreen Carvajal " p. 39: «Messe senza preti. L"ultima tentazione dei fedeli in Belgio» " con traduzione dal "NewYork Times" allegra per evidente impreparazione sulla terminologia pur usata da 2000 anni. Leggi, rivedi il cognome e subito pensi al "licet insanire" del Carnival, in inglese. I contenuti? Primo personaggio all"interno tale «Willy Delsaert, ex impiegato delle ferrovie ormai in pensione», così descritto: «ha 60 anni, soffre di dislessìa" ha cominciato a celebrare la Messa» e «spezza un"ostia» proclamando: «chi accetta e mangia questo pane dichiara il desiderio di un mondo nuovo»! Originale? Sì, come il "peccato", ma anche stravagante e " visti argomento e storia " ridicolo. Il seguito " sempre mal tradotto " conferma lo stile. E allora leggi che «in Belgio due terzi del clero ha superato i 55 anni, e un terzo ha superato i 65». Due terzi sopra i 55 e uno sopra i 65? Pensi siano tre terzi, cioè tutti, ma in realtà resta il terzo di età inferiore ai 55 anni. Su di loro niente: astenuti o assenti? Seguono nomi che fanno parte di questo "Movimento" che " spiega la Carvajal ai "rudi" lettori del "NYT" e di "Repubblica" " si chiama «ecclesìa: parola che viene dal verbo greco che significa convocare». Una novità sensazionale! Non basta. Il pezzo mescola tutto e " lo supponevamo " anche lo scandalo della pedofilìa, ma senza avvertire che tante cronache dicono sia male antico da quelle parti, ben oltre le file del clero, e che la Chiesa ha reagito con vigore e rigore. Distorsione da malizia e da impreparazione? Certo. Non si può aver tutto"
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