Difensore della verità e della «radice divina»
domenica 27 novembre 2016
Affermare la verità contro le ideologie che sminuiscono l'autentica identità dell'uomo, chiamato a custodire con responsabilità la propria radice divina: è questo uno dei compiti da sempre affidato ai pastori, vescovi e sacerdoti, fin dai primi secoli. Tra i testimoni del continuo sforzo di difesa della verità c'è san Valeriano, vescovo di Aquileia dal 369 al 388. Dopo un periodo di confusione, Valeriano riportò nella comunità locale l'ortodossia, tanto che la Chiesa aquileiese divenne un punto di riferimento nell'impegno contro l'arianesimo, una delle eresie più diffuse all'epoca. Nel 381 indisse il Concilio di Aquileia - al quale partecipò anche sant'Ambrogio -, che contribuì ad emarginare le teorie cristologiche errate riaffermando la corretta dottrina sulla natura del Figlio di Dio.
Altri santi. San Laverio, martire; beato Bronislao Kostkowski, martire (1915-1942).
Letture. I Domenica di Avvento. Is 2,1-5; Sal 121; Rm 13,11-14; Mt 24,37-44. Ambrosiano. III Domenica di Avvento. Is 35,1-10; Sal 84; Rm 11,25-36; Mt 11,2-15.
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