In corsa contro l'azzardo. È l'obiettivo dell'associazione "In sé" che, con il patrocinio del Comune di Longiano e della Regione Emilia Romagna, per domenica 9 settembre propone nel piccolo borgo sulle colline romagnole la terza edizione della "Run to win", a detta degli organizzatori «la prima gara in Italia contro il fenomeno del gioco d'azzardo di massa». Tutti di corsa per raccogliere fondi da destinare per intero al sostegno psicologico e legale per le persone che soffrono a causa del gioco eccessivo. «È un gesto di consapevolezza e di solidarietà – dice Chiara Pracucci, psicologa e presidente dell'associazione "In sé" –. L'abbiamo immaginata come evento di condivisione e di coraggio. Lo sport insegna il buon gioco. L'azzardo invece illude con un inganno legale e socialmente accettato».
Il gioco d'azzardo, una malattia devastante, diffusa e invisibile dall'esterno, che conduce nel baratro tantissime persone. «Abbiamo scelto di scendere in campo con questa gara – prosegue la Pracucci – per inviare un messaggio di speranza a tutti coloro che soffrono nel silenzio del proprio dramma e vivono un intimo smarrimento». Tra i diversi sostenitori della mattinata (la partenza sarà alle 9,30), ci sono anche l'associazione papa Giovanni XXIII e l'Avis. Oltre alla sfida competitiva di 12 chilometri, si svolgeranno tre camminate ludico/motorie da 12, 7 e 2 chilometri, per invitare tutti a mettersi in marcia contro lo scandalo dell'azzardo. Correre per vincere la sfida, anche quella che spesso appare impossibile della lotta contro la dipendenza dal gioco compulsivo.