«Numero!» Così nelle telecronache di calcio per un tocco geniale. Talora i numeri si danno anche in pagina. Ieri per esempio sul "Foglio" titolone a p. 2 «Diamo i numeri»: statistiche su realtà ed eventi della Chiesa cattolica oggi, dai 217 cardinali viventi dei quali solo 120 «elettori», alle «683.000 suore professe». Peccato che tra i numeri sia errato quel «1.300.000», come «numero dei cattolici nel mondo»: mancano infatti 3 zeri... E c'è anche chi «dà i numeri» senza rendersene conto. Così ieri su "Libero" questo titolone: «Il cardinale Müller lancia l'allarme: "Fronda contro il Papa"»! Fronda? Strano che "Libero" dia questa come notizia: sono 4 anni che da quelle parti è vivace e scomposta proprio una "fronda" antipapale. Altro? Certamente. Sul "Tempo" un apprendista di tante cose annuncia che «la Chiesa sbanda e l'incubo scisma allarma il Papa». Parla anche lui del cardinale Müller, ma lo fa «presidente della Dottrina della Fede», che nella sua lunga storia non ha mai avuto un «presidente». Piovono numeri anche altrove. Sempre "Libero" (25/11, p.11): «Per fare le scarpe a Renzi D'Alema se la fa coi preti». Lui se la fa, e loro precisano preponendo un devoto «Omiodio», «anzi, con i superpreti... La potenza mondiale della cristianità»! Ma non contenti lì accanto danno il "numero" seguente: «Il pensiero fisso di Bergoglio: Il Papa manda al diavolo i politici anti-immigrati». Inizio "devoto", ovviamente: «Sua Santità, Lei...»! La "fronda" qui è forte richiamo al "realismo" per Francesco che invece tende, impunito, a non dimenticare... il Vangelo. Certi "numeri" da quelle parti sono abitudine: sempre gli stessi, e ci vorrà in redazione qualcuno che, come accadeva un tempo e ancora accade nella Tombola di Natale in famiglia, deludendo chi crede di aver vinto e invoca come nuovo un suo numero esclusivo, lo avverta: è già uscito!