Damiano, adozione che sfida
sabato 30 maggio 2009
Questa è una di quelle adozioni «impegnative» che, eccezionalmente, riproponiamo ai nostri lettori. Damiano, 12 anni, orfano di entrambi i genitori, ha vissuto con una nonna anziana che oggi non può più prendersi cura del nipote. Inserito in una casa famiglia nel dicembre scorso, può contare su due zie con le quali mantiene regolari contatti, ma che non possono occuparsi di lui. È così in corso, presso il Tribunale per i minorenni di Roma, la procedura d'adottabilità. Damiano è un ragazzino vivace, intelligente, ben inserito a scuola e che ama molto le attività artistiche; segue lezioni di musica e, pur essendo affetto da un lieve handicap di deambulazione, scarsamente visibile, pratica danza moderna. Risulta sieropositivo a un'importante malattia infettiva (in assenza di segni conclamati) che però risponde ottimamente alle terapie farmacologiche. Damiano segue un percorso di psicoterapia presso l'Istituto di ortofonologia. Per lui il Tribunale cerca una famiglia, anche con altri figli più grandi, capace di assicurargli affetto, protezione e un punto riferimento per la crescita.
Info: Paolo Dattilo paolo.dattilo@libero.it e Luca Mari lucadiroma@yahoo.com, entrambi giudici onorari presso il Tribunale per i minorenni di Roma.

Maksim ha bisogno di scarpe
Maksim a giorni compirà cinque anni. La madre lo ha subito rifiutato, lasciandolo in clinica. Così oggi Maksim cresce in un orfanotrofio russo, a 70 chilometri da Nizhnij Novgorod. Maksim soffre della malattia di Willebrand: spesso ha forti emorragie dal naso, difficili da fermare. I volontari di Milano Mosca Sos hanno dato ai medici dell'orfanotrofio medicinali e informazioni sulla natura e la cura di questa patologia. Sia la direttrice che gli educatori sono persone attente e coscienziose. In una cartelletta sul tavolo della direttrice ci sono le foto di Maksim. La donna, che ha vissuto a sua volta in un orfanotrofio, spiegava che i bambini crescevano senza avere le loro foto dell'infanzia, come se non ne avessero avuta una. Per questo hanno introdotto l'usanza di fotografarli spesso, per i loro futuri album familiari. Lì lo spazio è ristretto, ma le camere sono pulite e luminose e i bambini sono trattati con cura. Maksim ha bisogno di scarpe resistenti e di buona qualità per l'inverno, vestiti caldi per le passeggiate e giocattoli adatti alla sua età.
Info: Comitato Milano Mosca Sos, professor Guido Caprio , tel.: 02.2362742; 338.6042853; guido.caprio@fastwebnet.it.
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