sabato 24 agosto 2019
La Valle Camonica e Matera non sono unite solo dai segni della preistoria e dai sassi, ma anche da una carovana di atleti dell'iniziativa "Dai segni ai sassi. Valle Camonica-Matera", un viaggio in otto tappe dal 24 al 31 agosto in handibike, carrozzina a spinta e tandem per non vedenti, organizzato dalla Polisportiva Disabili Valle Camonica. Ben 1.200 chilometri da percorrere: Capo di Ponte, Mantova, Ravenna, Gubbio, Amatrice, Sora, Nola, Melfi e Matera. Lungo il percorso i disabili incontreranno i rappresentanti di amministrazioni, enti, associazioni, territori che sono inseriti nella lista del Patrimonio Unesco. Spiegano gli organizzatori: «È un viaggio in nome della cultura, scambio di esperienze, sport e inclusione sociale, che toccherà anche Amatrice e località delle Marche e dell'Abruzzo colpite dal terremoto, per portare un segnale di solidarietà, forza e capacità di non arrendersi tipiche degli atleti con disabilità». L'avventura di "Dai Segni ai Sassi" viene raccontata come un diario di bordo sul portale www.vallecamonicaccessibile.it. Al termine di ogni tappa, la carovana incontrerà altre realtà di disabili. Tra gli atleti partecipanti, spiccano i nomi di Mirco Bressanelli, che ha subito una doppia amputazione agli arti inferiori; Giuseppe Romele, che viene dal nuoto paralimpico, ed Emanuele Bersini, ipovedente dalla nascita.
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