Da una vita nobile alla nobiltà di vita
giovedì 4 gennaio 2018
Dagli agi di una vita "nobile" alla nobiltà di una vita austera ma autentica: così sant'Angela da Foligno c'insegna che scegliere Dio è la meta di un lungo percorso interiore, fatto di piccoli passi che portano nella profondità dell'anima. Allora si potrà davvero amare, non solo il Signore ma anche l'umanità, perché l'incontro con l'Amato, Dio, trasforma la vita. Angela era nata a Foligno nel 1248, si sposò ed ebbe figli, ma ad un certo punto "conobbe il peccato", come raccontò lei stessa. Da quell'inquietudine nacque un'avventura interiore straordinaria che la portò dal 1285 a un cammino di "conversione". Le sue esperienze mistiche la resero "sospetta" agli occhi dei famigliari e degli stessi francescani, che però alla fine nel 1290 la ammisero al Terz'Ordine. La sua profondità le valse in vita l'appellativo di "maestra dei teologi"; morì nel 1309.
Altri santi. San Rigoberto di Reims, vescovo (VIII sec.); sant'Elisabetta Anna Bayley Seton, religiosa (1774-1821).
Letture. 1Gv 3,7-10; Sal 97; Gv 1,35-42.
Ambrosiano. Dn 7,9-14; Sal 97; 2Ts 1,1-12; Lc 3,23-38.
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