Da nobile a eremita È patrono di Molfetta
giovedì 17 marzo 2016
La Terra Santa per i cristiani è come una "casa", un luogo verso il quale il cuore tende in modo naturale. Proprio questa tensione ha guidato la vita di san Corrado di Baviera (o di Chiaravalle): il viaggio verso la Palestina è il tema portante della sua esistenza anche se in realtà la sua biografia ci è stata tramandata in due versioni diverse. Secondo alcune fonti questo nobile, figlio del duca di Baviera, nato a Ravensburg nel 1105, divenne monaco a Chiaravalle e visse da eremita alcuni anni in Terra Santa morendo in Puglia, a Modugno nel 1154 o 1155, dopo essere rientrato. Secondo altri, invece, egli, dopo aver rinnegato le sue radici nobiliari, divenne monaco a Morimond e morì in Puglia nel 1125 o 1126 proprio durante il viaggio verso i luoghi santi. Di certo il suo culto si diffuse da subito tanto che Corrado è diventato patrono di Molfetta.Altri santi. San Patrizio, vescovo (385-461); santa Gertrude di Nivelles, religiosa (626-659). Letture. Gen 17,3-9; Sal 104; Gv 8,51-59. Ambrosiano. Gen 50,16-26; Sal 118,145-152; Pr 31,1.10-15.26-31; Gv 7,43-53.
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