giovedì 18 giugno 2015
La solidarietà e la bicicletta sono da sempre due caratteristiche dell'Emilia Romagna, che questa volta hanno unito tre donne che amano i bambini, non solo i loro, ma anche quelli degli altri, specialmente se svantaggiati. Annamaria Cecaro, 46enne bolognese di origini napoletane, mamma di due bambini autistici di 9 e 11 anni, è partita in bici lunedì scorso (15 giugno) da Bologna per raggiungere il 22 Napoli, dopo 700 km, allo scopo di raccogliere fondi per realizzare a Bologna e Napoli due parchi con giochi per bambini autistici. L'idea è arrivata dopo aver letto la storia di due mamme di Santarcangelo di Romagna, Raffaella Bedetti e Claudia Protti, che, grazie a un grosso tam tam sul web e al blog Parchi per tutti, sono riuscite a ottenere un parco attrezzato per i loro figli disabili. Sempre sul web Annamaria ha trovato un compagno d'avventura, Pierre Cesaratto, un 25enne di Udine giramondo che le sta tirando la volata del progetto "Bologna/Napoli in bici…700 km di sorrisi". I due stanno raccontando su Facebook le sette tappe da piazza Maggiore a piazza del Plebiscito: Santarcangelo, Ancona, San Benedetto del Tronto, Pescara, Termoli, Isernia, Caserta e Napoli, 100 km al giorno per raccogliere 1.000 euro da destinare ai giochi inclusivi per bambini autistici (si può contribuire anche su Facebook e con Banca Etica di Bologna). Bici, solidarietà e una sorpresa per l'arrivo a Napoli: ad attenderli ci saranno i ragazzi dell'associazione Fiab cicloverdi, ciclisti urbani e cicloescursionisti, che hanno organizzato una biciclettata notturna in giro per la città partenopea.
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