Curarsi i denti, si sa, costa e molto caro. Non poche famiglie decidono di rinunciare a impianti o alla semplice igiene dentale per via di prezzi spesso inavvicinabili. Oggi, grazie all'accordo tra la Diocesi di Prato e l'Arciconfraternita della Misericordia della città toscana, le persone in grave difficoltà economica potranno avere gratuitamente le cure necessarie. A certificare lo stato di indigenza non saranno gli assistenti sociali o l'Isee, ma i parroci, «le nostre sentinelle sul territorio che conoscono le situazioni di bisogno», ha detto il vescovo Franco Agostinelli alla presentazione del progetto. Dal primo dicembre la Misericordia pratese, presente sul territorio da oltre quattro secoli, aprirà un Centro odontoiatrico presso la sua sede operativa, un nuovo presidio sanitario che si aggiunge agli ambulatori medici nati in accordo con i «cugini» della Confraternita di Firenze. Un servizio a tariffe low cost che saranno ulteriormente scontate del 10% per i 50mila iscritti all'associazione cattolica di volontariato sociale presenti a Prato, ma anche per tutti gli aderenti a una qualsiasi delle 311 Misericordie della Toscana. Ma le prestazioni gratuite non finiscono qui, nei giorni festivi è in funzione un pronto soccorso odontoiatrico, aperto presso una sezione periferica al confine con Firenze. In dodici mesi, medici volontari hanno già curato quasi 900 persone colpite da improvvisi mal di denti domenicali, senza alcun compenso e in pieno spirito «misericordioso».