Piccoli critici teatrali crescono. In un mondo in cui tutto diventa talent, e ai ragazziviene proposto solo il mito di chi "appare" in tv, su un palco o davanti a un microfono, da Milano arriva un'iniziativa per insegnare invece a fruire da spettatori del mondo dello spettacolo come un'esperienza emozionante e divertente. Ed ecco che dal 18 al 28 marzo si svolgerà in vari luoghi di Milano Acrobazie critiche. Festival di critica teatrale per le nuove generazioni che coinvolgerà 700 studenti fra i 14 e i 18 anni di numerose scuole secondarie di Milano e Provincia. La manifestazione, organizzata da Skené Company, Prospettive Teatrali e Segni d'Infanzia con il Comune di Milano, proporrà laboratori,incontri con gli artisti e lezioni di critica teatrale. Dopodiché i giovani assisteranno a sette spettacoli in cartellone nei teatri coinvolti (Teatro Elfo Puccini, Teatro Libero, Teatro della Cooperativa, PimOff. Teatrio i, Atir- Teatro Ringhiera) fra cui Yerma di Garia Lorca con la regia di Carmelo Rifici e L'elogio della follia di Erasmo da Rotterdam. I ragazzi poi si cimenteranno in un concorso di critica teatrale che li porterà a vincere dei biglietti per uno spettacolo di circo in scena al Teatro Manzoni.Il festival si aprirà il 18 marzo alle 17.30 presso lo spazio Open di Milano con una tavola rotonda cui partecuiperanno, fra gli altri, Alessandro D'Avenia, scrittore e insegnante, Renato Gabrielli e Massimo Navone della Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Il motto è: bando alla noia, il teatro diverte, fa pensare e aiuta a crescere.