Confusioni" Ieri tanti strilli sulla clonazione, e ci risiamo: la solita sfida laici-cattolici! La realtà è diversa. Contro l'esperimento inglese ecco la laicissima Rita Levi Montalcini. Ecco anche Giovanni Berlinguer, medico, citato spesso - anche qui ieri - non certo su posizioni "cattoliche", che ricorda come nel caso non si tratta di utilizzo di embrioni umani già esistenti e in soprannumero, ma di "creazione" apposita di embrioni per esperimenti e distruzione. Anche la laicissima etica kantiana - mai l'uomo come mezzo, ma sempre fine - direbbe no. E allora brutto segno, "Unità" di ieri, che Barbara Pollastrini, rappresentante delle donne Ds - di tutte? Ndr - usi subito la vicenda per polemiche partitiche di schieramento. E di confusione son piene le pagine. Sempre "Unità", sempre ieri, esempio chiaro: "La cultura del divieto". In prima pagina Lidia Ravera polemizza con chi pensa di risolvere i problemi della società, p. es. droga, sessualità, alcool, orari, ricorrendo alle proibizioni. No! Serve persuasione, esempio, dialogo, capacità di stare vicino ai giovani. Viene fuori una specie di Stato-padre e madre insieme: sostituisce "la famiglia" ormai superata, e non vieta; educa, non proibisce, ma accompagna e dà l'esempio" Forse è un'idea già provata con molti insuccessi dal '68 in poi. Ma passi. Il bello, e la confusione, tuttavia, viene alla fine della predica, quando indignata la Ravera intima: vietato toccare la Costituzione! Già, ma proprio la Costituzione dice che la famiglia, fondata sul matrimonio, è il cardine della nostra società. E allora? Coppie di fatto, omosessualità, ecc"Si tocca o no, questa Costituzione?