Radio Oreb non si ferma. La più longeva (46 anni) e diffusa (5 province coperte in Fm) emittente cattolica del Veneto continua la sua programmazione per essere vicina alla gente nel tempo del coronavirus. In redazione sono rimasti solo il direttore e i due tecnici di regia. Tutti i volontari sono a casa, ma per telefono, Skype o WhatsApp inviano i loro contributi al palinsesto. Lo hanno fatto anche i bambini dell'Istituto comprensivo di Tezze sul Brenta (Vi) che da un anno collaborano con la radio. Coordinati dall'insegnante di religione Roberta Gianesin, hanno raccontato come vivono questi giorni di didattica a distanza e ritiro in casa. C'è qualche preoccupazione, ma soprattutto la nostalgia dei compagni. Molti apprezzano il tempo in famiglia prolungato e disteso, certi che "andrà tutto bene" e potremo tornare alla vita abituale, migliori di prima. Le loro voci, simpatiche e gioiose, hanno donato un raggio di sole ai radioascoltatori. Grazie ai collegamenti con il Santuario di Monte Berico e il Monastero delle Carmelitane di Vicenza, la radio trasmette ogni giorno due Messe e numerosi altri momenti di preghiera, incluse le intenzioni proposte a tutti ogni mattina. Tre gli spazi settimanali aperti alle telefonate degli ascoltatori, perché la solitudine non divenga isolamento. La radio è sul web all'indirizzo www.radioreb.org.