mercoledì 18 febbraio 2015
La solidarietà è contagiosa. Lo dimostra Vigevano, dove in un anno e mezzo l'associazione "L'articolo 3 vale anche per me" ha potuto raccogliere 40.258,53 euro per aiutare le famiglie escluse dal servizio di mensa scolastica del Comune, guidato dal sindaco leghista Andrea Sala. Genitori che avevano perso, oltre al lavoro, anche la fascia d'esenzione (secondo il principio introdotto dall'amministrazione "Non paghi, non mangi") si sono risollevati grazie a una mobilitazione che nel 2014 ha permesso di aiutare 100 alunni di materne e primarie, di cui 14 con la campagna "Adotta un bambino a mensa". «A Natale – racconta Beatrice Cenci, responsabile della società San Vincenzo che condivide con "Articolo 3" i locali di via San Pio V – molti ci hanno portato caffè, olio e altri generi alimentari, aggiungendo dai 10 euro ai 50 secondo le proprie possibilità, per pagare la mensa a qualche bambino». Dal giorno dalla sua costituzione, il 14 maggio 2013, l'associazione ha effettuato 482 versamenti per un totale di 32,447,75 euro. Degli oltre 40mila euro raccolti, 23.572 provengono da donazioni di privati e 16.685 da 46 offerte collettive. «Molte di queste – spiega la presidente di "Articolo 3", l'insegnante Amalia Trifogli – arrivano proprio dalle maestre. Alcuni ragazzi di quinta hanno anche organizzato una lotteria per aiutare i compagni con i padri rimasti senza lavoro. E ci sono anche casi che non passano nemmeno da noi: in una classe cinque genitori si sono messi insieme per pagare direttamente la mensa a tre bimbi».
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