venerdì 13 febbraio 2015
Si chiama "La terra dei sorrisi" il progetto di clownterapia e sostegno psicologico ai malati oncologici e ai loro familiari ideato dall'Associazione Willclown Napoli, in collaborazione con il Centro di Servizio di volontariato e con il patrocinio del Comune di Acerra. Il nome si contrappone alla triste e più nota denominazione di Terra dei fuochi, che ha soppiantato quello di Terra di Lavoro e con cui ormai è indicato il territorio di Acerra e dei centri circostanti, tra la provincia di Napoli e quella di Caserta, a causa dei roghi di rifiuti tossici. «Nasce come una delle possibili risposte ai problemi che affliggono il nostro territorio», osserva il sindaco di Acerra, Raffaele Lettieri. Duplice l'obiettivo di Willclown Napoli: la volontà di combattere tossicità e omertà con il sorriso, che è sulla bocca di chi ha la consapevolezza della preziosità del proprio essere e della propria terra, e il desiderio, nonché dovere civile, di sostenere quanti, a causa dei roghi, stanno perdendo la vita o hanno visto morire le persone care.Tre le azioni principali previste dal progetto, l'assistenza domiciliare per i pazienti oncologici con volontari clown per mitigare la degenza forzata a causa della malattia; un gruppo di sostegno psicologico per i malati oncologici e per i loro familiari; una campagna di sensibilizzazione nelle scuole per stimolare un pensiero critico e far crescere la coscienza morale.Le azioni puntano a riportare una luce nuova sul territorio, terra di arte e natura e non solo terra di soprusi.
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