Fatimah è una ragazzina di 11 anni. La mamma è venuta a mancare qualche anno fa in un incidente stradale mentre il papà, grande lavoratore e persona affidabile, ha da poco scoperto di essere ammalato e per questo nell'ultimo periodo viene spesso ricoverato in ospedale. Purtroppo i nonni vivono in Nigeria e non possono venire in Italia per occuparsi della nipotina.

La ragazzina, in pieno accordo con il padre, viene accolta dalle famiglie del paese in cui abita che, sapendo della situazione, si sono attivate per offrirle un supporto quotidiano. Ma non basta. Fatimah ha bisogno di avere dei punti di riferimento costanti e stabili anche perché la prognosi del papà non è positiva e lei è ancora all'oscuro della reale situazione.

Fatimah è abituata a entrare in relazione con le persone e cerca molto l'affetto degli adulti. È in difficoltà nello studio, dove deve essere supportata, mentre dalla nascita ha una lieve malformazione a un piede.

Il servizio affidi Mowgli cerca per lei una famiglia che la aiuti a crescere e che possa continuare a occuparsi di lei anche se il papà non dovesse guarire. Sarebbe preferibile che la famiglia affidataria abitasse nella zona di Vimercate così che Fatimah possa mantenere i contatti che ha costruito negli anni e che rappresentano tutto il suo mondo affettivo.

Anche per Filippo gli operatori del servizio cercano una famiglia affidataria. Si tratta di un bambino di 8 anni con un papà che gli ha creato gravi problemi. Quando l'uomo eccedeva con l'alcol diventava violento. Ora sta seguendo un percorso di disintossicazione, ma ha bisogno di tanto tempo per ritrovarsi.

Filippo e il padre si vedono con il supporto degli operatori una volta al mese in un ambiente protetto. Il bambino è molto arrabbiato anche con la mamma che non è riuscita a distaccarsi da quell'uomo violento nè l'ha protetto. La mamma di Filippo è tornata dai parenti in Puglia perché, depressa, aveva bisogno anche lei di un supporto costante e ora il bambino si trova in una casa-famiglia. A volte attraversa momenti di sconforto, ma è aiutato da una psicologa con cui sta cercando di rielaborare ciò che gli è accaduto.

Filippo è un bambino bello, capace e generoso, che tende a nascondere come si sente. È quasi sempre sorridente e si prende cura degli altri nel momento in cui li vede in difficoltà. Ha bisogno di una famiglia che gli faccia provare che significa non sentirsi in pericolo nel luogo che più di ogni altro dovrebbe offrire protezione.

Info: Mowgli, affidimowgli@offertasociale.it.

Bencia sogna di imparare a volare
Bencia è una bambina di 4 anni che vive in Mozambico. Nel suo villaggio centinaia di famiglie hanno perso tutto dopo il passaggio del ciclone Idai nel 2019. Purtroppo la catastrofe naturale ha lasciato dietro di sè solo devastazione, povertà e tanta desolazione. L'85% delle strutture, comprese scuole e ospedali, sono state distrutte. Il campo dove sono presenti operatori di Terre des Hommes è nato per assistere le famiglie ed è diventato un luogo che aiuta i bambini come Bencia a superare i traumi, a giocare, studiare e ritrovare la serenità.

Il padre della piccola fa il muratore e per racimolare qualche soldo in più costruisce mattoni che poi rivende agli abitanti del villaggio. La madre coltiva riso, ortaggi e vende fagioli al bicchiere, con guadagni all'acqua, ma non all'elettricità, i servizi igienici sono in comune con altre famiglie. Bencia è una bambina semplice e dolce, ma ha già un grande sogno, vuole fare la pilota di aerei. Grazie al sostegno a distanza Bencia può giocare e imparare insieme agli altri piccoli abitanti del villaggio e quando sarà il momento giusto potrà andare a scuola. Per assicurarle istruzione, cure mediche e protezione bastano 25 euro al mese.

Info: sostenitori@tdhitaly.org; 800 130 130.