Sos latte in polvere per aiutare madri che non ce la fanno
sabato 3 giugno 2017

Thomas è un ragazzino di 11 anni che frequenta la prima media, facendo un po’ fatica. La sua famiglia ha grosse difficoltà soprattutto perché la mamma è straniera e deve crescere da sola altri tre figli. Thomas avrebbe bisogno di un adulto o di una famiglia che lo accolga in affido part time, per sostenere la madre nel ruolo educativo.

Una presenza sicura che lo segua quando fa i compiti e soprattutto che sappia dargli attenzione e lo aiuti a vivere come tutti i bambini della sua età. La famiglia interessata deve risiedere nella provincia nord di Milano o Monza Brianza.
Info: Progetto affido Mowgli, via N. Sauro, 12; Arcore. Tel.: 039.6882285 (martedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 15.30; giovedì dalle 14 alle 18.30). E-mail: affidimowgli@offertasociale.it

Latte in polvere: si cercano sostenitori

“Non abbiamo più latte in polvere per neonati ”: a lanciare l’appello è Silvia Testori, farmacista volontaria e coordinatrice dello Sportello farmaceutico dell’associazione San Fedele onlus di Milano che fa capo ai Gesuiti. "Basterebbero alcuni sostenitori - spiega Testori - che finanziassero l’acquisto di latte in polvere per i primi mesi di vita dei bambini.

Con una spesa di 45 euro è infatti possibile acquistare la quantità mensile che occorre a un neonato che non può essere allattato al seno”.

Una somma che potrebbe aiutare molti degli 80 bimbi che ogni settimana si presentano in piazza San Fedele con le loro mamme. “Originari soprattutto di Egitto, Marocco, Ecuador, Perù e Bolivia – spiega ancora Testori - rappresentano un terzo delle persone a cui cerchiamo di dare un aiuto. In genere si tratta di famiglie numerose, dove l’arrivo di un altro bebè può significare un ulteriore peso economico. Qui aiutiamo le mamme anche informandole su come si cura la salute dei propri figli. Un intervento mirato e consapevole sulle corrette pratiche alimentari e igieniche, su cosa fare quando il piccolo sta male, può far sì che il bambino possa crescere meglio, guarire più facilmente, utilizzare meno farmaci. Alla base di una crescita corretta c’è sempre un’alimentazione adeguata, per cui è importante fornire la quantità necessaria di latte in polvere durante il primo anno di vita”.

Info: Sportello farmaceutico web: CLICCA QUI Iban: IBAN IT90N0521601630000000009483

In Ruanda Ovaque vuole studiare

Ovaque ha 11 anni e vive in Ruanda. Mamma Charlotte è rimasta incinta quando ne aveva 17 ed è stata abbandonata dal marito. Ovaque è cresciuta grazie all’aiuto dello zio e della nonna. Charlotte si è risposata un anno dopo, ma con un uomo che ha presto iniziato a maltrattarla.

La situazione, insostenibile per una bambina di appena un anno, ha costretto la mamma ad affidarla definitivamente alla nonna e allo zio. La bambina vive tutt’ora con i parenti e nonostante i tanti abbandoni, i distacchi e la povertà, non ha perso il sorriso. Grazie soprattutto alla nonna, vero pilastro della famiglia, sempre attenta alle sue necessità e alla sua crescita. Ma quello che l’anziana guadagna con il lavoro nei campi non basta per le spese della famiglia né per pagare anche soltanto matite e quaderni.

Ovaque rischia di dover abbandonare la scuola.
Il sostegno a distanza di Avsi, presente in Ruanda dal 1994, permette a bambini come Ovaque di studiare e mettere a frutto capacità e talenti. Con meno di un caffè al giorno, 312 euro all’anno, è possibile aiutarli ad andare a scuola, mangiare, vestirsi, curarsi.

Info: Avsi tel.: 0547.360811; sostegno.distanza@avsi.org; vai il sito AVSI CLICCA QUI


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