Il canto, armonia collettiva in assonanza con il Signore
domenica 22 novembre 2020
Il canto esprime l'anelito più profondo dell'anima e per questo esso unisce l'umanità e la fa entrare in assonanza con l'armonia di Dio, ridonandole speranza anche nelle avversità. La bellezza della musica ha come testimone e patrona Cecilia, santa la cui biografia è incerta, anche se il culto è attestato fin dall'antichità, come dimostra il titolo della basilica romana dedicata a questa santa, che risale a prima del 313. Vissuta tra il II e il III secolo, Cecilia il giorno delle nozze cantava chiedendo al Signore di preservarla casta. Il marito stesso fu convertito da quel canto e decise di rispettare il voto. L'uomo fu il primo a morire martire per la sua fede, seguito dalla moglie, che venne torturata prima di essere uccisa.
Altri santi. San Benigno di Milano, vescovo (V sec.); beato Tommaso Reggio, vescovo (1818-1901).
Letture. Nostro Signore Gesù Cristo Re dell'Universo. Ez 34,11-12.15-17; Sal 22; 1Cor 15,20-26.28; Mt 25,31-46.
Ambrosiano. II Domenica di Avvento. Is 51,7-12a; Sal 47 (48); Rm 15,15-21; Mt 3,1-12.
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