domenica 10 gennaio 2021
Da casa abbandonata a casa di quartiere, Casa di Quartiere 13D Certosa di via Borsieri, nel quartiere genovese di Certosa. Quasi rivalutazione e indennizzo morale per la zona più colpita dalla tragedia del Morandi. Nuovo spazio restituito alla comunità dove troveranno posto 16 associazioni in gran parte solidaristiche, si terranno un corso di italiano per stranieri, attività ludiche e sportive e soprattutto, terminata l'emergenza Covid, ci sarà la possibilità di incontri e confronti, doposcuola, socialità per famiglie, anziani, padri separati, spazi co-working per giovani imprenditori e start-up. Realizzazione resa possibile da Costa Crociere Foundation, Costa Crociere, Comune di Genova e Compagnia San Paolo. Costa, storica flotta genovese, ha investito 550mila euro per rendere ben strutturato ed agibile l'ampio spazio. Per rafforzare ciò che Beniamino Maltese, cfo Gruppo Costa, ha definito «un forte legame con la città». «Un segnale di speranza», ha detto monsignor Nicolò Anselmi, vicario dell'arcidiocesi genovese, intervenuto a nome dell'arcivescovo Tasca, e che ha benedetto la struttura e «coloro i quali la frequenteranno». Entusiasta dell'iniziativa il sindaco Bucci, che ha auspicato aperture di analoghi spazi in tutti quartieri, mentre Ilaria Cavo, assessore ligure alla Cultura, ne ha rimarcato il senso sociale.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI