Il titolo è suggestivo: «Mangia, bevi, ascolta. L'esperienza del refettorio monastico in piazza». A proporlo è la parrocchia di San Giovanni Battista di Pula, sul litorale cagliaritano, dove il parroco don Marcello Loi sabato scorso e il prossimo 22 agosto offrirà a nome della comunità un momento conviviale, unitamente alla lettura del Vangelo. È solo una delle opportunità offerte ai turisti che scelgono il litorale di Pula per le proprie ferie: alla bellezza del paesaggio si uniscono momenti per riflettere e ritrovare ritmi più a misura d'uomo.Oltre a quella di Pula nei mesi estivi si stanno sempre più imponendo all'attenzione di residenti e turisti le proposte degli oratori che per molte settimane e con straordinario impegno portano avanti le loro proposte educative. Sono più di una ventina gli oratori della Diocesi cagliaritana che tengono "aperto per ferie" – in alcuni casi lungo tutta l'estate – con le loro molteplici attività, impegnando animatori adolescenti con una media di 15 giovani per oratorio. Un esercito di oltre di 300 ragazzi che volontariamente e gratuitamente svolgono un prezioso servizio educativo nelle comunità parrocchiali. La risposta di bambini, ragazzi e famiglie non si è fatta attendere, con un'adesione massiccia: i numeri raccontano di alcune migliaia di presenze in totale tra tutti gli oratori.È il segno di una Chiesa cagliaritana che, come la foresta, cresce in silenzio, in mezzo a un mondo che spesso sembra sentire solo il rumore dell'albero che cade.