venerdì 25 novembre 2016
La crisi ha costretto molti italiani a risparmiare su tutto, andando a incidere anche su quelle spese che dovrebbero essere le prime da permettersi e invece, incalzati dallo stato di necessità, restano sempre le prime a essere tagliate. La salute di molti nostri concittadini è andata deteriorandosi per effetto di una forma di risparmio che inizia proprio dalle voci di spesa più onerose. È il caso della cura dei denti, che notoriamente pesa sui bilanci familiari e che per gli strati più fragili della popolazione è diventata un lusso. Con effetti facilmente immaginabili. È pensando a questa emergenza meno visibile ma non meno problematica che la Diocesi di Latina ha creato – e inaugurato ieri – uno Studio medico per odontoiatria ed ecografia riservato ai poveri e gestito dalla Caritas diocesana. I dentisti e i medici che si sono messi a disposizione prestano servizio gratuitamente curando le persone indirizzate dai centri di ascolto Caritas. A segnalare i casi bisognosi di diagnosi ecografica e sprovvisti dei mezzi economici per affrontarla saranno anche i presidi pubblici di medicina generale che rilasceranno la consueta prescrizione. L'opera diocesana, che sorge in città proprio di fronte alla mensa per i poveri, resterà come segno permanente del Giubileo che nella Chiesa pontina – in via eccezionale – resta aperto fino a oggi per venerare le reliquie di santa Maria Goretti. «Questo Studio medico – ha detto ieri il vescovo Mariano Crociata – rimarrà nel tempo come segno della solidarietà e della carità che l'anno giubilare ha suscitato nelle nostre comunità» e come pungolo per «risvegliare» la gente. Perché la Misericordia lascia il segno.
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