Pagine azzardate. «Una messa blindata per Provenzano, senza assoluzione» ("Il Fatto", 19/7, p. 16). Due spropositi in fila. Non c'è stata una Messa, e l'assoluzione si dovrebbe riferire alla Penitenza.Competenza corta! È chiaro. Corta anche, ma più intricata se, stesso giorno, leggi "Il Foglio" (p. 1): «Il terrorismo islamico non nasce da follia, ma da lucida teologia». Fa anche rima! Uno sproloquio fatto di ragioni, o sragioni, ma chiamare «lucida teologia» la sequela di pensieri e soprattutto di fatti conseguenti risponde solo al rifiuto di approfondimento e di ricerca che sarebbe faticosa, dovendo guardare anche a 14 secoli di storia dell'islam.Più facile rifugiarsi nell'invettiva indifferenziata, appunto come un "rifiuto" pregiudiziale. E con appendice anticattolica mascherata (p. 1 e interno): «Dannata Europa senza Vangelo». L'Autore, spietato con l'Europa, si sfoga contro «il clero neopauperista» e contro «il cattochitarrismo»! È rimasto indietro, forse alle sue allergie – libere ovviamente! – dei tempi della giovinezza, e magari anche oltre… Prova provata! Infatti ieri rieccolo lì (p. 2) a difendere la pena di morte, rimproverando l'Europa che in gran parte la rifiuta. In pratica appare persino un arruolamento in difesa di Erdogan (!), ma lui lo ammanta di riferimenti in catena addirittura a San Tommaso, Sant'Agostino, San Bernardo, Santa Caterina da Siena e… Pio XII, arrivando nel finale persino a citare il "Catechismo della Chiesa Cattolica" del 1992.Lo chiama "Catechismo corrente", e appunto… corre subito e personalmente a citare il par. 2267, nel quale però si legge soltanto che se «per difendere la vita umana dall'aggressore sono sufficienti mezzi incruenti… l'autorità si limiterà a questi». Ovvia eterogenesi del pensiero altrui, avvertita e messa lì come provocazione azzardata.