mercoledì 25 giugno 2014
Arte bambina a Scampìa. Cioè arte dei bambini dentro la Vela Verde, anche se del colore che la contraddistingue non conserva che pallide tracce mescolate ai vetri rotti e all'abbandono. Silenziosa desolazione, ma tutta esteriore. Nell'interno, superati i corridoi, scorre la vita vera del quartiere ed è un intreccio di musica, gioia, amicizia, gioco, arte. L'annuncio è un lenzuolo steso sopra la porta e su cui è scritto semplicemente "Ti voglio bene!". Affetto per chi resta, per chi entra, per chi lotta, per chi lavora. È nelle stanze ridipinte di bianco del "Centroinsieme" che si dà appuntamento la galassia di associazioni che anima il quartiere ed è qui che è nato il Museo dei bambini. Al momento solo una piccola sezione, la prima, pronta però ad ingrandirsi e ad accogliere tutte le opere dei bambini, alla scoperta dell'arte accompagnati dai volontari e guidati da artisti famosi come Riccardo Dalisi, Alessandro Guerriero e Alessandro Mendini, che fanno dell'arte anche la chiave con cui aprire le menti e i cuori e le porte di un mondo su cui affacciarsi con occhi diversi per"veleggiare" verso il futuro. «Il Museo dei bambini è uno spazio aperto, nuovo che conterrà le espressioni in disegno dei piccoli su contenuti ed immagini inconsueti e propri del mondo degli adulti», racconta Dalisi. Gli uni accanto agli altri, i cavalli disegnati dai piccoli e quelli creati dall'artista e le opere in metallo, specialità di Dalisi, e le coloratissime strisce di carta preparate dai pittori in erba.
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