Una casa di misericordia che accoglie chi sbaglia
sabato 19 dicembre 2020
La Chiesa è strumento di misericordia, non un "club" esclusivo per pochi eletti irreprensibili, ma questa consapevolezza nella storia è stata spesso ostacolata. Come fu nel caso dei donatisti, intransigenti nei confronti di coloro, che avevano ceduto davanti alle violenze delle persecuzioni dell'impero contro i cristiani. Sant'Anastasio I, che fu papa tra il 399 e il 401, fu uno strenuo difensore dell'ortodossia: proprio contro il donatismo ratificò le decisioni del Concilio di Toledo del 400. Romano di origine (secondo il "Liber Pontificalis"), questo Papa prese anche una chiara posizione contro l'origenismo, che affermava la preesistenza dell'anima e negava, invece, la possibilità di un inferno. Secondo le fonti a sant'Anastasio I si deve la costruzione della basilica crescenziana, oggi individuata in San Sisto Vecchio.
Altri santi. San Gregorio d'Auxerre (VI sec.); beato Guglielmo di Fenoglio, laico certosino (1065-1120).
Letture. Gdc 13,2-7.24-25; Sal 70; Lc 1,5-25.
Ambrosiano. Rt 2, 4-18; Sal 102 (103); Est 5,1-8; Lc 1,39-46.
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