domenica 17 febbraio 2019
Scrittori, attori, scultori sono i protagonisti della più bella iniziativa promossa dall'amministrazione comunale di Napoli in occasione della festa degli innamoràti: basta cambiare di una sillaba l'accento e vien fuori l'invito rivolto a tutti, turisti e no: "Innamòrati di Napoli". Quelle personalità illustri accompagneranno i visitatori alla scoperta non soltanto dei siti partenopèi più celebri ma anche in passeggiate magnifiche attraverso i più sconosciuti vicoli napoletani. Queste visite guidate nelle viscere e nel ventre della città amata da Matilde Serao si svolgeranno oggi e saranno del tutto gratuite per i partecipanti, solo questi ultimi dovranno prenotarsi alla passeggiata, online, sul sito del Comune di Napoli e dell'Associazione Guide Turistiche all'indirizzo http://www.comune.napoli.it/innamorati-di-napoli-2019. Fra i luoghi fin d'ora più richiesti, vi è palazzo San Giacomo, sede del Municipio, dove la compagnia teatrale "La fabbrica di Wojtyla" organizzerà una visita guidata che verrà tradotta anche nel linguaggio speciale dei segni comprensibile dai sordi. Ma forse la perla più bella di questo viaggio sarà l'escursione nel rione Sanità, nella sua basilica cinquecentesca e nei suoi vicoli, capitanata contro ogni camorra da Elena Anticoli De Curtis, nipote scrittrice del grande Totò.
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