Largo Giovanni Angelo Bergoglio. Da oggi, la piazza principale di Portacomaro Stazione, piccola frazione alle porte di Asti, avrà il nome del nonno di papa Francesco che nacque proprio qui nel 1884. Diverse iniziative accompagnano la cerimonia di intitolazione: alle 10.30 viene celebrata la Messa solenne nella parrocchia Beata Vergine degli Angeli, poi l'esibizione degli sbandieratori, e alle 12 viene scoperta la targa per la dedica ufficiale della piazza alla presenza delle autorità. «La città ricorda in questo modo un concittadino che ha incarnato la tenacia, la voglia di fare e di riscossa tipica di noi astigiani, e che rappresenta esempio e stimolo per tutti noi» commenta il sindaco Fabrizio Brignolo. Tenacia e voglia di fare spinsero infatti Giovanni Angelo Bergoglio a lasciare la cascina di Bricco Marmorito per cercare fortuna prima a Torino poi in città ad Asti, e infine in Argentina: come molti altri connazionali, il nonno del Papa salpò alla volta di Buenos Aires alla fine degli anni Venti con la moglie Rosa Vassallo e il figlio Mario Bergoglio, che poi sarebbe diventato il padre di Jorge Mario, l'attuale Pontefice.Alle 13 è previsto anche un pranzo di beneficenza per sostenere i progetti del Comitato Papa Francesco e dell'Associazione Asti Ali e Radici: dal recupero dei locali parrocchiali della chiesa di Caniglie, per dar vita a una struttura di accoglienza per i pellegrini in visita ai luoghi di origine del Papa, alla creazione di un centro di documentazione sulla storia dell'emigrazione astigiana.