Da carceriere dei cristiani a martire per il Vangelo
giovedì 9 luglio 2020
Come una luce che abbaglia e apre gli occhi, così il Vangelo non può che propagarsi attorno a chi vive immerso nella vita di Dio. Così avvenne per sant’Agostino Zhao Rong, martire cinese, condotto alla fede dalla testimonianza di un sacerdote al quale avrebbe dovuto fare la guardia in prigione. Nato a Kweichou nel 1746, infatti, a 26 anni Zhao Rong venne mandato a custodire alcuni cristiani rinchiusi: tra loro c’era un prete, il cui esempio spinse la giovane guardia a chiedere il Battesimo. Il futuro martire venne battezzato e cresimato il 28 agosto, decidendo di prendere il nome del santo del giorno, Agostino. Dopo gli studi teologici venne infine ordinato prete nel 1781 e mandato in missione in una zona montagnosa. Riconosciuto, però, venne arrestato e ucciso durante la persecuzione del 1815. È ricordato assieme a 119 altri martiri in Cina. Altri santi. Beata Giovanna Scopelli, vergine (1428–1491); santa Veronica Giuliani, vergine (1660–1727). Letture. Os 11,1–4.8–9; Sal 79; Mt 10,7–15. Ambrosiano. Dt 31,1–12; Sal 134 (135); Lc 8,22–25.
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