A servizio della comunione contro ogni ingerenza
mercoledì 22 aprile 2020
La comunione e il cammino della Chiesa devono essere le priorità di ogni Pastore, a partire dal vescovo di Roma, a cui è dato il compito di dare testimonianza di questo sforzo continuo per l’unità e l’integrità della fede. Un compito che non è mai stato facile, che nei primi secoli dovette subire in maniera più evidente le ingerenze di altri poteri e interessi. Sant’Agapito I, Papa dal 13 maggio 535 al 22 aprile 536, tenne diritta la barra dell barca di Pietro e non si fece usare dal principe ostrogoto Teodato, che lo costrinse a recarsi a Costantinipoli per fr desistere l’imperatore Giustiniano dalle sue mire di conquista sull’Italia. La missione non ebbe l’esito politico sperato, ma fu un successo per il Papa che riuscì ad allontanare il patriarca eretico monofisita Antimo e consacrò Menas. Agapito aveva così difeso la verità della fede, ma si ammalò e morì nella capitale d’Oriente. Altri santi. San Sotere, Papa dal 166 al 175; san Caio, papa dal 283 al 296. Letture. At 5,17–26; Sal 33; Gv 3,16–21. Ambrosiano. At 4,1–12; Sal 117 (118); Gv 3,1–7.
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